Esportazione

REPUBBLICA ITALIANA

Ministero della Cultura

EUROPA (Comunità Economica Europea CEE)

Qualora l’acquirente risieda all’interno della Comunità Europea (e al di fuori dell’Italia) tenere presente che, a seguito del bonifico bancario (relativo alle spese di acquisto dell’opera d’arte unitamente a quelle di spedizione tecnica della stessa) sarà prontamente avviata la richiesta di sblocco ministeriale dell’opera ai fini dell’esportazione fuori dall’Italia: tale procedura è indipendente dalle tempistiche della nostra organizzazione e dipende direttamente da quelle del Governo Italiano – MiC Ministero dei Beni Culturali. A tal proposito si tende a sottolineare che, talvolta, è necessario un periodo che può arrivare sino ai 30 giorni (raramente oltre 30 giorni) prima di ottenere il nulla osta esportazione. Il cliente (in attesa) riceverà aggiornamenti costanti e dettagliati sull’andamento della suddetta richiesta. In linea di principio tenere presente che, per i suddetti motivi, sarà necessario, dopo il pagamento, un periodo di tempo di circa 30 giorni (giorno più, giorno meno) prima di ricevere l’opera all’indirizzo di consegna pattuito in fase di prenotazione, salvo eventuali ritardi in fase di sdoganamento (customs clearance).

DOGANA

⚠️ Tenere inoltre presente che, nonostante nel caso di specie l’acquirente risieda all’interno della CEE Comunità Economica Europea (organo che, teoricamente, dovrebbe favorire la “libera circolazione di persone e beni” all’interno del territorio comunitario), a seconda del paese di destinazione, potrebbero allo stato pratico avvenire, ove previsto da determinati stati comunitari (quali ad esempio il Portogallo), accertamenti doganali dovuti alla natura intrinseca del bene importato: in questo caso un’Opera d’Arte. La natura particolare del bene in oggetto (quale soggetto di estrema attenzione da parte dei rispettivi Ministeri dei Beni Culturali dei vari stati comunitari), potrebbe, a seconda della destinazione finale (Stato che riceve l’opera) imporre determinati dazi doganali ai fini dell’importazione. In tal caso l’acquirente verrà reso edotto (mediante comunicazione dello spedizioniere e/o ufficiale ispettore di dogana) della necessità di procedere al pagamento del dazio doganale, ove imposto, ai fini dello sdoganamento dell’opera. LE SPESE DI SDOGANAMENTO, OVE PRESENTI, SONO SEMPRE A CARICO DEL COMPRATORE. Generalmente il contatto avviene per mezzo di chiamata telefonica, e-mail o messaggio telefonico (tramite i quali verranno comunicate le modalità e gli estremi per il pagamento in favore della dogana di riferimento).

⚠️ IMPORTANTE: il diniego da parte del compratore e/o la prolungata irreperibilità dello stesso ai fini dell’effettuazione del pagamento necessario allo sblocco doganale dell’opera d’arte (in custodia presso la dogana) inficia in modo irreversibile l’operazione di consegna dell’opera d’arte in oggetto. Nessuna responsabilità, per la mancata consegna dell’opera acquistata, è in tal caso attribuibile all’artista che vende l’opera e con il quale si è preventivamente stipulato il contratto di acquisto.

CONTRATTO DI ACQUISTO CON CLIENTI CEE

  • Il bene in oggetto nel caso di specie è costituito da: Opera d’Arte (ovvero esemplare unico ed irripetibile) | non assimilabile al genere industriale proprio della “merce comune” riprodotta in modo seriale | portatore di diritti di proprietà intellettuale (diritti in capo all’artista, inestinguibili anche successivamente alla vendita ovvero al trasferimento di proprietà dell’opera dall’artista all’acquirente) | portatore di diritto d’autore globale – Copyright © | portatore di diritti di divulgazione (speciali norme e limitazioni stabilite in fase contrattuale) | portatore di speciali diritti inerenti la ri-vendita del bene stesso in favore di terzi (speciali norme e limitazioni stabilite in fase contrattuale) | portatore di intrinseco valore culturale e, in quanto tale, soggetto ad un tipo di controllo espressamente regolamentato dal Ministero dei Beni Culturali e sancito, mediante legge, dal Governo Italiano.
  • In base alle norme che regolano il Diritto di Recesso (disciplinato dal decreto legislativo n. 21/2014 che ha recepito la direttiva 2011/83/UE sui diritti dei consumatori) ed in base alle norme che regolano il Codice del Consumo (D.lgs. 6 settembre 2005, n. 206) e, in particolare, in base a quanto statuito dall’art. 59-comma 1-lettra B (« Eccezioni al Diritto di Recesso ») del suddetto Codice del Consumo, relativamente a: « fornitura di beni o servizi il cui prezzo è legato a fluttuazioni nel mercato finanziario che il professionista non è in grado di controllare e che possono verificarsi durante il periodo di recesso », il Diritto di Recesso non trova applicazione e validità nel caso di specie.

PAESI EXTRA-CEE

Nel caso in cui l’acquirente risieda all’esterno della Comunità Economica Europea tenere presente che, a seguito del bonifico bancario (relativo alle spese di acquisto dell’opera d’arte unitamente a quelle di spedizione tecnica della stessa) sarà prontamente avviata la richiesta di sblocco ministeriale dell’opera ai fini dell’esportazione fuori dall’Italia: tale procedura è indipendente dalle tempistiche della nostra organizzazione e dipende direttamente da quelle del Governo Italiano – MiC Ministero dei Beni Culturali. A tal proposito si tende a sottolineare che, talvolta, è necessario un periodo che può arrivare sino ai 30 giorni (raramente oltre 30 giorni) prima di ottenere il nulla osta esportazione. Il cliente (in attesa) riceverà aggiornamenti costanti e dettagliati sull’andamento della suddetta richiesta. In linea di principio tenere presente che, per i suddetti motivi, sarà necessario, dopo il pagamento, un periodo di tempo di circa 30 giorni (giorno più, giorno meno) prima di ricevere l’opera all’indirizzo di consegna pattuito in fase di prenotazione, salvo eventuali ritardi in fase di sdoganamento (customs clearance).

DOGANA

⚠️ Nota bene: le opere d’arte che devono essere spedite dall’Italia verso paesi Extra-CEE sono sempre soggette a dazio doganale. I COSTI RELATIVI ALLO SDOGANAMENTO DELL’OPERA D’ARTE (procedura indispensabile per il completamento della consegna dell’opera all’acquirente) SONO SEMPRE A CARICO DEL COMPRATORE. Quando l’opera d’arte giunge nel paese di destinazione finale, il compratore verrà contattato (generalmente mediante chiamata telefonica, e-mail o messaggio telefonico) dallo spedizioniere e/o ufficiale ispettore di dogana preposto, il quale comunicherà al compratore l’esatto importo da pagare (customs duty) per concludere lo sdoganamento (customs clearance) e, dunque, l’ingresso (importazione) dell’opera d’arte nel paese di destinazione. Chiaramente, nella suddetta comunicazione, verranno specificate le modalità e gli estremi per effettuare il pagamento.

⚠️ IMPORTANTE: il diniego da parte del compratore e/o la prolungata irreperibilità dello stesso ai fini dell’effettuazione del pagamento necessario allo sblocco doganale dell’opera d’arte (in custodia presso la dogana) inficia in modo irreversibile l’operazione di consegna dell’opera d’arte in oggetto. Nessuna responsabilità, per la mancata consegna dell’opera acquistata, è in tal caso attribuibile all’artista che vende l’opera e con il quale si è preventivamente stipulato il contratto di acquisto.

CONTRATTO DI ACQUISTO CON CLIENTI EXTRA-CEE

  • Il bene in oggetto nel caso di specie è costituito da: Opera d’Arte (ovvero esemplare unico ed irripetibile) | non assimilabile al genere industriale proprio della “merce comune” riprodotta in modo seriale | portatore di diritti di proprietà intellettuale (diritti in capo all’artista, inestinguibili anche successivamente alla vendita ovvero al trasferimento di proprietà dell’opera dall’artista all’acquirente) | portatore di diritto d’autore globale – Copyright © | portatore di diritti di divulgazione (speciali norme e limitazioni stabilite in fase contrattuale) | portatore di speciali diritti inerenti la ri-vendita del bene stesso in favore di terzi (speciali norme e limitazioni stabilite in fase contrattuale) | portatore di intrinseco valore culturale e, in quanto tale, soggetto ad un tipo di controllo espressamente regolamentato dal Ministero dei Beni Culturali e sancito, mediante legge, dal Governo Italiano.